- I contratti di assicurazione sulla vita sono regolati dalla legge italiana, ferme le norme di diritto internazionale privato, quando lo Stato membro dell’obbligazione è la Repubblica italiana.
- Le parti possono tuttavia convenire di assoggettare il contratto di assicurazione alla legislazione di un altro Stato, salvo i limiti derivanti dall’applicazione di norme imperative.
- I contratti di assicurazione sulla vita nei quali lo Stato membro dell’obbligazione è diverso dalla Repubblica italiana sono regolati dalla legislazione dello Stato membro dell’obbligazione.
- Qualora il rischio sia ubicato in uno Stato terzo, si applicano le disposizioni della Convenzione di Roma del 19 giugno 1980, sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali, resa esecutiva con legge 18 dicembre 1984, n. 975.
Articolo del Codice delle Assicurazioni Private (D.lgs n. 209 del 7 Settembre 2005).